Carlo Ratti Associati (CRA) e ANAS, l’azienda che gestisce le strade e le autostrade italiane, stanno progettando la realizzazione di autostrade smart in Italia.

Il 2018 si presenta come l’anno all’insegna dell’innovazione nel mercato dell’IoT, che vede lo sviluppo di nuovi oggetti e auto smart. L’Italia sta seguendo il trend, rivoluzionando il sistema delle proprie infrastrutture autostradali grazie al progetto Smart Road elaborato da CRA e ANAS. Lo scopo del progetto è di modernizzare le strade e autostrade italiane, migliorando la sicurezza e la gestione del traffico con l’installazione di droni e “pali volanti”, ossia pali di rilevamento smart basati su servizi di connessione WiFi, che copriranno 2.500 chilometri di strade e autostrade italiane, iniziando con l’autostrada A2 che collega Salerno a Reggio-Calabria.

I pali di rilevamento smart saranno installati a intervalli regolari e avranno diverse funzionalità. La prima sarà di abilitare i droni per fare in modo che condividano dati sulla mobilità in tempo reale ai conducenti e alle autorità sulle autostrade italiane. Inoltre, i droni saranno usati per trasportare materiale di primo soccorso in caso di incidenti stradali. La seconda sarà di raccogliere informazioni utili sul livello di inquinamento e umidità, sulla velocità del vento e altre condizioni metereologiche, che permetteranno ai conducenti di rimanere sempre aggiornati sulle condizioni di viabilità di strade e autostrade. Tutte queste informazioni saranno trasmesse attraverso l’uso di hotspot WiFi. Infatti, i pali volanti saranno equipaggiati con un dispositivo wireless che consentirà alle persone in spostamento lungo i 2.500 chilometri coperti dal progetto smart road di accedere e rimanere sempre connessi alla rete WiFi stradale.

Carlo Ratti, promotore del progetto smart road, ha dichiarato: “Con questo progetto, miriamo a sovrapporre un livello digitale all’infrastruttura fisica esistente della nostra rete stradale, per raccogliere dati migliori sulle nostre autostrade.” Inoltre, il fondatore del CRA crede fermamente che i veicoli a guida autonoma sono il futuro e che, a breve, le autostrade faranno parte del cosiddetto “Internet of Roads”. In questo scenario di veicoli autonomi, oggetti smart e comunicazione in tempo reale, la tecnologia WiFi giocherà un ruolo fondamentale.

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Leggi il case study su Tacira e scopri di più sulle funzionalità di Tanaza WiFi per smart city.

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In questo articolo forniremo i 10 motivi principali per cui conviene usare il social login come principale metodo di accesso degli utenti alla propria rete WiFi.

Tanaza dispone di un captive portal che permette agli amministratori di rete di personalizzare il modo in cui gli utenti accedono a una rete WiFi. Oltre ai metodi di autenticazione tradizionali, tra cui il login tramite indirizzo email, numero di telefono e password, il captive portal di Tanaza fornisce l’innovativo Social Login.

Scegliendo il social login come metodo di registrazione al proprio hotspot WiFi, i proprietari di locali e attività danno la possibilità ai propri clienti di connettersi a internet attraverso i social media. Ad esempio, grazie al social login fornito da Tanaza, gli utenti possono effettuare il log in al tuo hotspot WiFi tramite i social network, come ad esempio Facebook WiFi, Instagram, Twitter, Linkedin, VKontakte, Google+ e Windows Live. I tuoi clienti saranno liberi di accedere alla tua rete WiFi con le credenziali del proprio social network preferito!

Vediamo ora i 10 motivi principali per cui conviene scegliere il social login come metodo di autenticazione degli utenti al proprio hotspot WiFi.

4. Autenticazione semplificata

Il social login agevola l’accesso alle reti WiFi agli utenti. Infatti, i visitatori di una location possono scegliere gli account social che preferiscono per accedere al tuo hotspot WiFi, senza perdere tempo a digitare e ricordare lunghe password.

5. Raccolta di dati reali

Nell’inserire i propri dati personali in cambio dell’accesso a internet, molti utenti forniscono informazioni false. Per evitare questo problema, puoi usare il social login con Facebook, che garantisce la veridicità degli indirizzi email degli utenti.

6. Esperienza personalizzata per gli utenti

Grazie ai dati raccolti tramite social WiFi, puoi rivolgerti ai clienti giusti e personalizzare la loro esperienza in modo efficace, direttamente nella tua location o attraverso la creazione di campagne di marketing offline.

7. Login più facile su mobile

Compilare un form di registrazione a una rete WiFi su mobile non è sempre immediato, viste le dimensioni ridotte degli schermi di molti smartphone. Il social login permette agli utenti di accedere a internet in modo immediato, con un semplice click: in questo modo, otterrai più registrazioni da mobile e, di conseguenza, raccoglierai più dati sui tuoi clienti.

8. Promozione efficace

Quando i visitatori presenti nella tua location accedono al tuo hotspot social tramite Facebook WiFi, vedono la tua pagina Facebook. In questo modo, otterranno subito informazioni utili sulla tua attività, sugli eventi futuri, sulle tue promozioni e sconti, anche una volta usciti dalla tua location.

9. Libertà di scegliere il proprio social preferito per il login

Tanaza offre vari metodi di accesso agli hotspot WiFi: Facebook, Instagram, Twitter, ma anche Linkedin, VKontakte, Google+ e Windows Live. I tuoi utenti WiFi sono liberi di scegliere il social network che preferiscono!

10. Campagne di marketing migliori

Il social login permette agli amministratori di rete di raccogliere informazioni utili sugli utenti WiFi, consentendo di segmentare in modo efficace la propria clientela. Sulla base di questi dati è possibile migliorare le proprie campagne di marketing rivolgendosi ai clienti giusti, ad esempio, creando offerte ed eventi personalizzati da inviare in modo automatico a una determinata fascia di clienti.

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Vuoi sapere come sfruttare al meglio il social login? Leggi il case study su Caffè Moak.

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Quali sono gli analizzatori WiFi per Android e IoS più utili per migliorare le prestazioni di rete? Vediamo insieme le 4 migliori app per amplificare il segnale WiFi e aumentare la velocità della tua rete.

1) WiFi Analyzer per Android;
2) WiFi Manager per Android;
3) Netx per Android;
4) Network Analyzer di Techet per iOS.

Se vuoi ottimizzare le prestazioni della tue rete WiFi puoi scaricare sul tuo dispositivo Android o iOS uno dei seguenti 4 analizzatori WiFi. Un analizzatore di reti WiFi è uno strumento molto utile sia per i professionisti dell’IT che per gli utenti privati, poiché fornisce una vasta gamma di informazioni dettagliate sull’andamento della tua connessione WiFi, come ad esempio: scansione dei canali WiFi, misurazione della potenza del segnale WiFi, rilevamento di SSID e MAC address, numero di dispositivi connessi a un hotspot WiFi, etc. Grazie a questi dati, gli amministratori di rete possono controllare i canali WiFi nell’area in cui operano e scegliere il migliore e meno affollato. In questo modo, è possibile minimizzare le interferenze di rete e ottenere una connessione WiFi più veloce.

1. Verifica la potenza del tuo segnale WiFi con WiFi Analyzer per Android

WiFi Analyzer è una app per reti WiFi che mostra i canali WiFi in uso nella tua zona e ti da la possibilità di effettuare un test per misurare l’intensità del segnale WiFi della tua rete. Grazie a questo analizzatore WiFi sarà facile capire dove posizionare i tuoi router WiFi per ottenere una copertura del segnale ottimale e una connessione di rete più veloce. Questa app scaricabile sui dispositivi Android fornisce una rappresentazione grafica molto intuitiva dei canali WiFi nelle vicinanze, aiutandoti a capire meglio quali sono i canali meno affollati.

Fonte dell’immagine: Uptodown

2. Gestisci la tua rete WiFi direttamente sul tuo dispositivo con WiFi Manager per Android

WiFi Manager è lo strumento ideale per monitorare e gestire la tua rete WiFi direttamente sul tuo dispositivo Android. Questo analizzatore WiFi fornisce informazioni molto utili per migliorare la qualità del tuo WiFi, come ad esempio la velocità di trasmissione dei dati, la potenza del segnale WiFi della tua connessione e la lista delle reti e degli SSID nelle vicinanze. Tutti i dati raccolti sono rappresentati attraverso una rappresentazione grafica molto intuitiva, inclusa nei widget della schermata Home dell’app.

Fonte dell’immagine: Google Play Store

3. Un’esperienza utente di qualità con Netx per Android

Netx è un analizzatore WiFi molto comodo per rilevare e scansionare reti WiFi che dispone di un’interfaccia grafica per l’utente molto chiara e semplice, composta da grafici e rating. Questa app mostra diversi dati, dagli SSID, alla potenza del segnale WiFi fino ai canali WiFi usati nelle vicinanze. Inoltre, è un efficace scanner WiFi in grado di rilevare i dispositivi connessi alla tua rete e mostra le relative informazioni, tra cui IP Address, MAC Address e informazioni sul produttore. Netx dispone anche di una funzionalità per la sicurezza di rete, che prevede l’invio di messaggi automatici se dispositivi sconosciuti risultano connessi alla tua rete WiFi.

Fonte dell’immagine: Google Play Store

4. Testa la velocità della tua rete WiFi con Network Analyzer di Techet per iOS

Questo analizzatore di reti WiFi è disponibile sull’App Store per dispositivi iOS, sia iPhone che iPad. Tra le funzionalità di Network Analyzer troviamo quella di scanner per reti WiFi LAN, che permette di filtrare tutti i dispositivi di rete nelle vicinanze e di verificare i relativi SSID e indirizzi IP. Inoltre, questa app rileva problemi di configurazione di rete, di connettività internet e di connessione ai server remoti. Questo scanner WiFi include uno strumento di misurazione della velocità di internet in grado di testare sia la velocità di upload che di download, e ti permette di vedere i risultati singoli e in ordine cronologico attraverso grafici molto intuitivi.

Fonte dell’immagine:  Apple Store

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Quando si progetta la realizzazione di una nuova rete WiFi in un ristorante, è importante scegliere il router WiFi più indicato a seconda delle caratteristiche della location in cui verrà installato.

Nella prima parte di questo articolo abbiamo analizzato i 3 aspetti principali da considerare quando si implementa una rete WiFi in un ristorante: la grandezza della location, il numero di utenti connessi simultaneamente e l’uso di internet. Vediamo ora quali router WiFi è consigliabile installare per l’hotspot WiFi del tuo ristorante: per farlo, ci affideremo al nuovo strumento di Tanaza “Access Point Selector” in grado di aiutarti a selezionare l’access point ideale per il tuo progetto WiFi. Innanzitutto, esaminiamo le seguenti variabili:

• Tecnologia: puoi scegliere tra dispositivi dual-band, dispositivi con porta LAN o PoE e dispositivi compatibili con lo standard wireless 802.11ac.
• Montaggio: in base alle caratteristiche della tua location, puoi scegliere se installare il tuo router a parete, a soffitto, su scaffali o scrivanie.
• Antenna: diverse antenne possono essere usate nelle installazioni Wi-Fi. Le antenne omnidirezionali sono ideali per reti WiFi implementate in ambienti indoor, poiché forniscono copertura WiFi nell’area adiacente al router. Se si vuole direzionare l’energia a radiofrequenza emessa dall’antenna in spazi stretti e lunghi, come ad esempio ingressi e corridoi, è meglio optare per antenne di tipo direzionale. Le antenne settoriali sono invece ideali per spazi di dimensione ristrette, poiché coprono distanze di circa 4-5 km.
• Prezzo: a seconda del budget a disposizione per il tuo progetto WiFi valuta se installare dispositivi di fascia bassa, media o alta in termini di costo. L’approccio multi-vendor di Tanaza ti permette di scegliere tra una vasta gamma di router WFi di diversi marchi, a vari prezzi.

Quando installi la tua rete WiFi nei ristoranti, devi poter fornire la tua connessione wifi a un numero determinato di utenti connessi simultaneamente, che varia a seconda della grandezza della tua location. Inoltre, supponiamo che darai ai tuoi utenti Wi-Fi la possibilità di usare internet per controllare le proprie email, navigare sul web, accedere ad applicazioni che consumano una quantità medio bassa di banda – come Whatsapp per l’invio di messaggi, Facebook e altri social media – così come ad applicazioni che consumano una quantità elevata di banda – come Google Drive per la condivisione di file e Youtube per lo streaming di video a risoluzione standard, tutto allo stesso tempo. In questo caso, la quantità di banda di rete per utente stimata dall’Access Point Selector sarà di 3.35 Mbit/s, come riportato nell’immagine qui sotto.

Se vuoi installare la tua rete WiFi in un ristorante di grandi dimensioni puoi usare uno dei seguenti router: UniFi AC IW, UniFi AC Mesh, EnGenius EAP1200H,EnGenius EAP600 e Open-Mesh OM5P-AC. Tutti questi access point possono essere montati con facilità su pareti, pali, scaffali o a soffitto, sono router dual-band, dispongono di antenne omnidirezionali, direzionali o settoriali e possono essere acquistati a prezzi ragionevoli. Tieni presente che tutti questi access point possono contenere un numero massimo di 30 utenti per unità. Se vuoi realizzare la tua installazione WiFi in un ristorante di medie dimensioni puoi usare uno dei dispositivi consigliati sopra, tenendo conto che in questa circostanza possono fornire una buona copertura del segnale WiFi a un numero massimo di 12 utenti per unità. Se il tuo progetto WiFi si rivolge a ristoranti di piccole dimensioni, puoi comunque usare uno di questi router WiFi ma tieni presente che, in questo caso, possono garantire una navigazione online priva di problemi di rete e interferenze fino a un massimo di 5 utenti per unità.

Prova il nostro Access Point Selector e trova il dispositivo Wi-Fi che più soddisfa le tue esigenze!

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La nuova tecnologia wireless LTE NB-IoT per l’Internet of Things, disponibile a partire da fine gennaio a livello nazionale, anticiperà le caratteristiche delle future reti 5G.

Con il termine “Internet delle cose” si intende l’insieme di tecnologie che rendono qualunque tipo di dispositivo e oggetto “intelligente”, ovvero in grado di rimanere connesso con la rete e di comunicare con essa. Per velocizzare la diffusione dell’Internet of Things, le principali società di comunicazione TIM e Vodafone stanno iniziando a implementare la tecnologia di rete NB-IoT (Narrowband-Internet of Things) a livello nazionale.

La tecnologia NB-IoT opera sullo spettro radio con licenza ed è la prima rete wireless dedicata all’IoT. Narrowband-Internet of Things permette di collegare e far comunicare tra loro dispositivi in modo sicuro e affidabile, di risparmiare sui consumi energetici – con una stima della durata delle batterie degli oggetti connessi superiore ai 10 anni – e di garantire una maggiore copertura mobile. Grazie a queste caratteristiche, che anticipano lo sviluppo delle future reti 5G attese per il 2020, è possibile realizzare nuovi servizi digitali “smart” a favore dei cittadini, come ad esempio: la smart agriculture per una produzione agricola più sostenibile e di qualità grazie alla presenza di sensori installati sui territori di coltivazione, sistemi di smart parking per monitorare l’occupazione dei parcheggi direttamente da smartphone, lo smart waste per la raccolta dei rifiuti più efficiente grazie a dei sensori installati all’interno dei cassonetti stradali, etc.

In Italia, sia TIM che Vodafone stanno iniziando a offrire servizi per la banda stretta sfruttando la tecnologia Narrowband-Internet of Things. Ad aprile, TIM ha testato nella città di Torino il primo contatore dell’acqua intelligente, in grado di inviare le misure dei consumi in modo automatico sfruttando la rete NB-IoT. Inoltre, entro la fine di gennaio, il 75% della rete 4G di TIM supporterà la tecnologia Narrowband in 5.000 comuni. Allo stesso tempo, Vodafone ha iniziato a diffondere la rete NB-IoT nel centro sud e prevede di coprire tutto il territorio nazionale entro marzo 2019. Attualmente, le aziende e le pubbliche amministrazioni interessate a sviluppare e sperimentare applicazioni e soluzioni IoT basate sulla tecnologia Narrowband possono rivolgersi allo IoT Open Lab di TIM a Torino o il Narrowband-IoT Open Lab di Vodafone a Milano.

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Per installare una rete Wi-Fi performante nei ristoranti è importante considerare tre aspetti fondamentali.

Quando si progetta una nuova rete Wi-Fi bisogna saper scegliere i dispositivi più adatti a seconda dell’ambiente in cui verranno installati. Per quanto riguarda i progetti Wi-Fi per i ristoranti, è importante considerare le dimensioni dell’area da coprire con il segnale Wi-Fi, stimare il numero degli utenti connessi simultaneamente alla rete e l’uso che faranno di internet.

1. Grandezza della location

La prima domanda da porsi è: quanto è grande la location dove verrà implementata la tua rete Wi-Fi? In media, un ristorante di grandi dimensioni può contenere 80-200 persone, un ristorante di medie dimensioni 30-80 clienti e un ristorante di piccole dimensioni 10-30. In base alla grandezza della location, dovrai valutare il numero di router necessari per garantire una connessione Wi-Fi veloce e affidabile. Inoltre, nel caso di ristoranti dotati di terrazze o giardini, sarà necessario installare dispositivi outdoor oltre che indoor. Consulta la lista dei dispositivi Wi-Fi supportati da Tanaza: grazie all’approccio multi-vendor, Tanaza offre una vasta gamma di access point, ideali sia per installazioni interne che esterne.

2. Numero di utenti connessi simultaneamente

Il numero degli utenti che si connetteranno simultaneamente alla tua rete Wi-Fi varierà a seconda della grandezza della location. In media, la rete Wi-Fi di un ristorante di grandi dimensioni può contenere fino a un massimo di 30 utenti Wi-Fi connessi nello stesso momento. L’installazione Wi-Fi di un ristorante di medie dimensioni consente a un numero indicativo di massimo 12 clienti di accedere a internet simultaneamente. La rete di un ristorante di piccole dimensioni, in generale, permette a circa 5 utenti di navigare online nello stesso momento.

3. Uso di internet

Il terzo aspetto da considerare quando si installa una nuova rete Wi-Fi riguarda l’uso di internet: innanzitutto, è importante individuare le attività che gli utenti Wi-Fi svolgeranno online una volta connessi alla tua rete. Infatti, le applicazioni consumano la banda di rete in modo diverso: ad esempio, la velocità di trasferimento dei dati nella tua rete – misurato in bit al secondo (bit/s) – sarà minore quando gli utenti inviano messaggi tramite Facebook, Whatsapp o Telegram, controllano le loro email e navigano sul web. Al contrario, un numero maggiori di bit al secondo sarà trasmesso attraverso la rete quando gli utenti condividono, scaricano o caricano file e immagini su Dropbox e Google Drive, guardano video in streaming su Youtube o Netflix, effettuano chiamate VoIP o video chiamate su Skype.

>>Leggi la seconda parte dell’articolo

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